WordPress: Differenze tra tag e categorie

In WordPress è possibile aggiungere tag e categorie ai tuoi articoli. Ecco spiegato quali sono le loro differenze e come usarle al meglio.
Differenze tra tag e categorie WordPress
Tabella dei Contenuti

Con WordPress è possibile associare ad un articolo sia dei tag sia delle categorie. Ma cosa sono i tag e le categorie di WordPress esattamente? e quali sono le loro differenze?

tag WordPress

Cosa sono i tag WordPress?

Solitamente i tag WordPress vengono visualizzati sotto l’articolo e nella barra laterale del sito (se presente), quando un utente clicca su un tag WordPress si aprirà una pagina (detta pagina archivio) contenente tutti gli articoli a cui è stato associato quel determinato tag.

I tag di WordPress sono un metodo per raggruppare gli articoli che trattano argomenti simili.

I tag hanno molta importanza nell’utilizzo di WordPress, sono utili per organizzare i contenuti del tuo sito web ed inoltre sono utili anche per ottimizzare la SEO.

categorie WordPress

Cosa sono le categorie WordPress?

Le categorie in WordPress vengono associate ad un’articolo e servono a suddividere i contenuti per argomenti.

Le categorie come i tag hanno molta importanza in WordPress sia dal punto di vista dell’organizzazione dei contenuti sia dal punto di vista SEO.

Categorie contro Tag: differenze

Tecnicamente sia i tag che le categorie sono delle tassonomie, ovvero raggruppano e classificano gli articoli.
In ogni caso però i tag e le categorie vanno usati in maniera differente.
Di seguito le differenze sostanziali tra tag e categorie WordPress:

  1. La grandezza dell’argomento che racchiudono.
    La maggiore differenza tra tag e categorie e la grandezza dell’argomento che racchiudono. Mentre le categorie coprono un’argomento di vasta gamma, i tag descrivono un dettaglio specifico del contenuto.
    Prendiamo l’esempio di un blog di cucina:
    Le categorie di un blog di cucina potrebbero essere “consigli culinari”, “ricette” e “novità sul cibo”.
    Se hai un articolo chiamato “Come preparare una squisita torta di mele” la categoria sarà sicuramente “ricette” mentre i tag potrebbero essere degli elementi specifici, ad es. “torta”, “mele”, ecc.
  2. Le categorie sono necessarie i tag no.
    Un’altra differenza tra tag e categorie è che le categorie sono solitamente necessarie mentre i tag no.
    Se non assegni ad un articolo una categoria WordPress la visualizzerà nella categoria di default, avere almeno una categoria è quindi necessario mentre per i tag non c’è la stessa esigenza.
  3. Tag e categorie WordPress hanno gerarchie diverse
    I tag e le categorie hanno gerarchie diverse. Le categorie sono gerarchiche, quindi ci possono essere categorie principali e varie sottocategorie. I tag non sono gerarchici e ogni tag non può avere sotto tag.

L’importanza per la SEO di tag e categorie WordPress

I tag e le categorie WordPress sono anche significative la SEO del tuo sito. Una tassonomia ben gestita come i tag o le categorie aumenterà il tuo ranking SEO.
Questo accade perché avere contenuti ben organizzati aiuta Google a capire meglio la struttura del tuo sito, ad indicizzarlo in maniera più efficiente e infine l’utente a muoversi agilmente migliorando la sua esperienza di navigazione e quindi la sua permanenza sul sito.

Ci sono però errori che possono rendere controproducente l’utilizzo di tag e categorie:

  1. L’uso eccessivo di tag e categorie simili portano alla creazione di pagine archivio con contenuti simili, se non uguali, creando così del contenuto ripetuto e duplicato.
  2. Creare un tag o una categoria per pochissimi contenuti è superfluo, porterebbe la creazione di pagine archivio praticamente vuote.
  3. Un numero elevato di categorie, ma soprattutto di tag puo rendere l’esperienza utente difficoltosa e confusionaria, portando anche ad una penalizzazione del ranking SEO.

Come usare i tag e le categorie WordPress?

In conclusione sia i tag che le categorie di WordPress sono strumenti utili sia per organizzare i contenuti del tuo sito web, sia per migliorare l’esperienza utente di chi lo visita, sia per aiutare Google nell’indicizzazione dello stesso.
Un uso eccessivo di categorie e, soprattutto, di tag però può essere controproducente dando risultati completamente opposti a quelli sopra citati.

Il consiglio che posso dare è quello di usare le categorie e i tag di WordPress in maniere oculata e ragionata, in questo modo aiuteranno sicuramente ad ottenere i risultati sperati.

Roberto Lioniello
Sono un grafico, web designer e sviluppatore WordPress.

Vuoi essere aggiornato sui
nuovi contenuti?

iscrivendoti confermi di aver letto e di accettare la privacy policy del sito

Ti potrebbe anche interessare

Nel campo della scrittura online, i copywriter SEO svolgono un ruolo fondamentale per aumentare la visibilità di un sito. Tuttavia, è comune commettere errori che possono compromettere gli sforzi di ottimizzazione.
Scopri i plugin per la traduzione che semplificano il processo di localizzazione e ti permettono di creare il tuo sito WordPress multilingua